Esperienza di Manuel

Descrizione dell'esperienza: Manuel
Nel 2006, mentre stavo subendo un cateterismo cardiaco per una angioplastica, ero sul tavolo e riuscivo a nsentire il medico e l'infermiera parlare e ogni tanto il medico mi chiedeva di dare un colpo di tosse o di fare un respiro profondo. Quando improvvisamente mi sono trovato in una zona buia, vorrei sottolineare che le mie
descrizioni sono fatte con le migliori parole che possono essere usate per spiegare la mia esperienza, ma nonostante ciò la fanno sembrare molto più breve di quanto è realmente.

Sentivo di essere in un luogo tranquillo, amorevole e sereno. Non ero in grado di percepire muri, pavimenti e soffitti quindi sapevo che ovunque sono fossi, doveva essere immenso. Non ero in grado di vedere nessuno eppure sapevo che ero circondato da migliaia, se non di più, di persone o anime.

La pace, l'amore e la serenità che sentivo erano qualcosa che non avevo mai provato, e volevo stare lì a godere di quella meravigliosa sensazione. Ricordo che sentivo tutto l'amore scorrere come un'onda ma quando è arrivato
a me, non si è fermato, l'ho sentito scorrere attraverso di me ed è stato meraviglioso.. Mi ricordo che a un certo punto era come se qualcuno o qualcosa mi stesse tirando indietro, come uno strattone... Più tardi ho scoperto che era il primo shock elettrico con le piastre. Quando ho sentito queste cose ricordo di essermi chiesto: chi vorrebbe lasciare questo posto? Volevo rimanere lì. Poi mi sono sentito come se fossi risucchiato al mio corpo. I dolore che sentivo era atroce e ho avuto la sensazione di aver perso qualcosa.

Mentre ero sul tavolo, l'infermiere mi ha detto che ero andato in arresto cardiaco e che aveva dovuto
usare due volte il defibrillatore.

Mi ha chiesto se ricordavo qualcosa. Gli ho detto ciò che ho provato e lui mi ha risposto che ha sentito la stessa cosa da altri pazienti.

Nel settembre 2009, ho dovuto subire un altro intervento al cuore. Questa volta, come la prima volta, ero sul tavolo e sentivo i medici parlare e improvvisamente sono tornato a quel luogo pacifico e sereno, immergendomi nel sentimento dell'amore. Ho il visto un uomo più anziano che non conoscevo, ma mi sentivo come se lo conoscessi da molto. Mi ha detto che dovevo tornare indietro che non era il mio tempo, e che ho ancora delle cose da fare. A quel punto mi sono sentito risucchiato e mi sono risvegliato sul tavolo e mi è stato detto che mi era successo di nuovo. Onestamente posso dire che non avevo mai pensato a come sarebbe quando si muore. Ora io sono grato di essere qui e spero di completare la mia missione qui, ma ora so quello che mi aspetta e darò il benvenuto alla morte quando Dio dirà che è il mio tempo.

Tratto da
www.nderf.org/

Ringrazio Rocco per la traduzione.

Franco