Acqua.

*la porta della taverna si apre, l'elfo si trascina dentro, barcollando. Il volto è pallido e madido di sudore. Gli occhi violetti passano scrutano la taverna, con aria triste*

Io ...

...

*l'Arcimago cade sulle ginocchia, ma si riprende appena in tempo per non sbattere violentemente contro un tavolo, il braccio destro penzola come primo di vita, la mano guantata.

Tossisce.

D'apprima lentamente, poi con sempre più crescente violenza, fino a sputare sangue*

...

No, mi sono sbagliato.

*coff*

Io ...

*coff*

non ... tempo.

*coff coff*

l'Ametista.

*cade svenuto*

*dal fondo della taverna corre incontro al mago, Prende un bicchiere dal bancone e si china su di lui sollevandogli il capo.*



Ehi, forza, che succede!?

*Cerca di farlo riprendere, facendogli attenti controlli medici.*


*Cerca di aprirgli la tunica nera, per favorirgli la respirazione, mantiene la testa rialzata con la sua gamba mentre posiziona il collo in modo da favorire l'afflusso e la fuoriuscita di ossigeno. Controlla costantemente il polso, mentre comincia a praticare quelle semplici cose che sa di medicina, tentando di farlo riprendere, dopodichè controlla la mano guantata, notando il braccio privo di qualsivoglia reazione.*

** Il petto nudo mostra segni di una evidente necrosi dei tessuti sul pettorale destro, proveniente dal medesimo braccio e protendersi verso il collo.**

Accidenti...


*Si guarda intorno*


Qualcuno mi aiuti, è in uno stato critico!

- Caronte -, 15/04/2012 17.21:

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Accidenti...


*Si guarda intorno*


Qualcuno mi aiuti, è in uno stato critico!

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*Per puro caso entra Xandris e vede Namneloth disteso a terra e Azrael su di lui, accorres subito*

Azrael che è successo? Cos'ha Nanmeloth?

** La Sacerdotessa cammina stancamente, sente le urla di Azrael e cerca di capire da dove provengono. In seguito entra in taverna, appena capisce cose è successo, accelera il passo verso loro **

Cosa è successo? ** s'inginocchia verso Namneloth, dopo un'attenta visita medica, la sua espressione diventa triste e si morde il labbro **

Aiutatemi ad alzarlo ** si rivolge ai confratelli ** non è adatto farlo restare qui.

E trovatemi un suo compagno di gilda. ** dice seria **

*Esegue gli ordini*

*entra in taverna, attratto dal trambusto, osserva la situazione, impassibile*

Ah, è lui.


Signori incantatori, credo che abbiamo un altro problema.

L'uomo a terra come sapete è un mago.
Essendo un mago ha fatto un grosso errore.
Si è rivolto ad altri maghi per essere aiutato.
Essendo maghi non hanno fatto niente fino ad ora.
Adesso, credo che oltre a morire lui avremo dei grossi problemi anche noi.
Credo la persona più informata sulla vicenda sia Jacques De la Croix, forse vale la pena farci due chiacchiere.

*Il mago entra trafelato in taverna*

*Con se reca una serie di fiaschette ed è evidente che abbia cavalcato tutta la notte e non dorma da un paio di giorni a giudicare dalla polvere e dai vestiti non perfettamente puliti e spiegazzati*

Buongiorno Signori, grazie per aver aiutato il mio uomo in mia assenza ma adesso che sono arrivato subentro io nelle sue cure, essendo io informato sull'argomento.


Come potete vedere il NOSTRO mago sta male. Noi avevamo preparato dei rituali per aiutarlo ed eravamo pronti ad eseguirli...

*Nel frattempo si accinge a controllare le nescrosi sul corpo del povero elfo*

..Ma Calgara il tessalico facendosi portavoce del duca, se questo è vero o meno non è di mia conoscenza, HA MENTITO in pubblica piazza davanti dicendo che in AGORA' il duca aveva scritto che era vietato fare rituali che non erano prima stati concordati con il duca stesso e che per questo avremmo dovuto pagare una "tassa del ritardario" o qualcosa di simile.

Questo atto per me è gravissimo, è gravissimo che un portavoce ufficiale menta, è una grandissima lesione dell'immagine del duca e a mio parere il portavoce mentitore andrebbe punito adeguatamente.
Mi chiedo come si sia permesso di mentire nel nome del duca questo qua...

bah..

*Rigira perbene l'elfo e gli sussurra qualcosa all'orecchio*

Come è stato gravissimo il sopruso che un altro vostro uomo ha tentato di costringerci a fare: far fare la vedetta ai nostri capigilda nonostante io e un altro mio compagno ci fossimo proposti di fare doppi turni al loro posto ( fatti e compitiuti tra l'altro ).


Ma io sono SOLO un mago e queste sono SOLO le mie parole da cittadino di questo ducato, oggi non parlo da portavoce. Ora se a voi non spiace io ho da fare per questo MIO UOMO che sta morendo perché ci si impedisce di aiutarlo.

Buonagiornata.


*Carica l'uomo sulle spalle ed esce dalla taverna*


*Si sente dall'esterno il rumore di zoccoli di un cavallo allontanarsi*

** prima che il mago va via lo guarda**

Mi dispiace dirvelo ma lo state aiutando male. Il VOSTRO mago sta male da tempo e ci state pensando solo ora ad aiutarlo. E' VOSTRO solo quando c'è da fare polemica? ** dice sdegnata **

Noi possiamo aiutarlo. Pensate al vostro mago, il resto per il momento lasciatelo stare.

Non resterò a guardare mentre un uomo muore.

** Guarda Azrael e Xandris **

Torniamo nelle nostre sale.

A quanto pare c'è ancora gente che paga gli errori di Jacques De la Croix.

** prima di andare via si rivolge a Crisso **

Avete ragione Generale, al più presto dobbiamo parlare con lui.

** si avvia verso l'uscita **

*Segue la maestra verso le sale di gilda*

*sulla porta della taverna apostrofa il mago*


Anche sulla vita di un poveraccio approfittate per gettare fango inutilmente?

Vi avevamo già detto che questa strada di aggrapparsi ad ogni appiglio non porta da nessuna parte, soprattutto se questi appigli sono inesistenti. Tenti di aggrapparti e poi ti frana tutto...

La vostra capogilda era perfettamente informata fin dal giorno prima che per fare rituali di qualsiasi natura era necessario fornirne una copia alla gilda d'arme e avvertire del luogo e del momento di inizio del rituale, in aggiunta a ciò sarebbe stato necessario pagare una tassa.

In caso di rituale di pubblica utilità ci sarebbe stata una esenzione da tale tassa.

Nessuno quindi vi ha vietato di fare rituali. Siete stati voi a rifiutarvi di rispettare le condizioni.
La legge sulla ritualistica è in fase di preparazione, in maniera provvisoria il Re ha emesso questa ordinanza verbalmente e ha incaricato il sergente Calgara di renderla esecutiva.

Le cose sono due allora. O la vostra capogilda non vi ha avvertito, oppure fate finta di non sapere per poter usare questa apparente mancanza contro di noi. O siete disorganizzati o siete meschini. Fate voi.

Vi informo inoltre che questo provvedimento è stato emesso specificamente a causa vostra, Vlad.
Siete voi colui che ha scritto e ipotizzato un rituale di collasso dimensionale allo scopo di uccidere tutti i presenti in una data località allo scopo di usarlo come arma finale suicida contro la fazione dei lupi.
Volendo scongiurare questa eventualità è per noi di vitale importanza controllare accuratamente tutti i rituali che fate in anticipo, proprio per evitare che presi dalla disperazione e dalla frustrazione vogliate mettere in atto una tale follia.
Biasimate voi stesso, dunque.

Se ci aveste avvertito che il rituale serviva a salvare la vita di un uomo non solo non avreste dovuto pagare nulla, ma vi avremmo anche aiutato.
Invece no, la segretezza innanzitutto, guai a dirci cosa stavate per fare, anche se di mezzo ci va un innocente (o quasi).

Allora mi sorge un dubbio, non sarà che i rituali che volevate fare erano altri e, vedendo la situazione di Namneloth, ve ne siete usciti col fatto che in realtà i rituali erano per aiutarlo?
E era davvero così, perchè non avete detto niente? Forse una buona azione vi avrebbe rovinato il curriculum, eh Vlad?

Allora o non vi importa niente dei vostri uomini e siete disposti a tutto pur di segnare un punto contro di noi oppure siete dei totali incompetenti, fate voi.

Ma almeno non cercate di approfittare di ogni situazione per parlar male di noi. Non ci fate una bella figura.

Maledizione! Namneloth è in questo stato?! A che punto siete con le perle? Ma che rituali e rituali...non perdete altro tempo! Ci vuole un orafo e un alchimista!