Per iniziare
allora... il tutto è iniziato cn un evento in un forum, dove diceva di dover continuare la storia data da loro (http://nostale.it/news/show/cronache-argentate-numero-1 pag 44-45 in basso) fatto il primo capitolo, mi sono detto, xke non continuare la storia? bhe l'ho fatto infatti ho scritto altri 4 capitoli oltre a quello presentato, ma mi serviva un beta-reader, bhe ed eccomi qua =D ti posto il primo capitolo buona lettura ;)
La caduta di un oggetto non identificato
Fu allora, che nelle pianure controllate dal capitano Lance, che compariva un bagliore immenso che sovrastò tutta la pianura. Nel momento in cui riapriva gli occhi, fu obbligato a coprirsi le orecchie, perché in quel preciso istante, una cometa di grandi dimensioni, colpiva la terra con un immenso tonfo! “BHOOOOOOOM”
“Capitano! Capitano Lance! Sapete di cosa si tratta?” Il capitano sconvolto dall’accaduto, non riusciva a dare spiegazioni al giovane soldato, ma ordinava a un messaggero “Dovete avvisare NosVille dell’accaduto! Ditegli che un oggetto non identificato si è schiantato nelle nostre terre!!! Dì loro che non ci sono feriti e di non allarmarsi. Sii prudente durante il viaggio, messaggero, con la caduta di quest'oggetto non sappiamo che effetti avrà sulla nostra terra!! “
Tra chiacchiere e risate, il nomade si alzava e con un forte grido riuscii a zittire tutti “Dopo aver parlato tutta la serata di cose poco importanti, devo dirvi perché mi trovo qui. Innanzitutto non è un caso, ma soltanto per avvertirvi che a giorni dovrebbe accadere qualcosa di disastroso!”. Tutti rimasero allibiti dall’annuncio del nomade “Io sono l’unico che può risolvere gli avvenimenti che verranno dopo il grande disastro! Non so ancora cosa potrà accadere, ma senza di me non riuscirete a passare il brutto periodo che vi aspetta!”. A queste parole, tutti iniziavano a ridere, increduli di ciò che aveva appena annunciato il nomade dello spirito argentato. Soltanto una persona rimaneva li, una ragazza, il cui pensiero in questo momento era rivolto soltanto a lui. Tra se e se, Soraya voleva crederlo <<Non so perché, ma io credo a ciò che dice questo ragazzo. I suoi occhi m'ispirano fiducia. Devo difenderlo. Io devo!>>. Mentre si alzava, il nomade la teneva per il braccio, faceva segno di uscire.
Al messaggero mancava ancora poca strada per raggiungere NosVille, quando il proprio destriero, una grande e bellissima tigre bianca, si fermava d un tratto, disarcionandolo. Si rialzava, e fu allora che notò il gran polverone all’orizzonte. Capì che doveva scappare il più velocemente possibile. C’era solo un problema, il suo destriero non si muoveva. Cercava di spingerlo ma niente da fare, rimaneva lì impalato, con gli occhi chissà in che direzione. Provò anche a speronarlo dopo esserci salito sopra, ma la tigre, che in qualsiasi altra situazione avrebbe reagito, non dava segni di vita. Allora decise di intraprendere il viaggio a piedi il più veloce che poteva, anche se gli sarebbe costato uno spreco di fatica immenso, oltre i suoi limiti.
Si trovavano già fuori quando videro un uomo che barcollava all’orizzonte. Quando Soraya sene accorse, il nomade correva da un pezzo. Rimaneva a fissarlo ancora, perché la sua agilità e la sua eleganza nel correre gli davano un certo fascino <<Sembra nato per la corsa>> pensava affascinata Soraya, così iniziò ad avviarsi verso l’uomo, inseguendo il nomade dall’identità ancora sconosciuta. Mentre raggiungeva l’uomo, notò che il nomade era già la a sorreggerlo. Il nomade gridò ancora “Soraya! Chiama gli altri! Dì che è arrivato il messaggero di Capitano Lance, è urgente!”
grz mille
ReDomino