Cerco libro su una ragazza che finisce nel medioevo...

Sto cercando un libro che ho letto parecchi anni fa. Non ricordo il titolo né la copertina o casa editrice, solo parte della trama.

E' una storia un po' complicata.
Parte con una ragazza comune, che va a scuola con gli amici ed è preoccupata per la lezione con un prof di storia burbero.
All'improvviso si ritrova all'improvviso catapultata nel medioevo... Però non è che abbiamo una ragazza con vestiti e mentalità moderna nel medioevo, quando è là non ricorda veramente la sua vita nel futuro, ha dei ricordi nuovi: è una ragazza, orfana di madre, che sta viaggiando con il padre facendosi passare per un maschio perché è più sicuro.
Mentre viaggiano sentono il suonare di un liuto e seguono la musica sperando di incontrare un cavaliere che possa scortali in città. Lei resta un po' delusa nel vedere che è il cavaliere stesso a suonare e non il suo menestrello. Il cavaliere capisce di essere stato etichettato come pappamolle e i due battibeccano un po'.
Alla fine raggiungono una cittadella, e incontrano una strega. Grazie ad una filastrocca (mi pare che è quella delle civette sul comò ma non sono sicura) scopre che la strega è sua zia.
La ragazza vive nella cittadile sotto le mentite spoglie di un ragazzo, ma con l'aiuto della zia ogni tanto si veste di nuovo come una donna per presentarsi al re, facendosi passare per un'altra persona. (la seconda volta che succede la zia le fa indossare un abito tanto scollato - scollato sulla schiena, mi pare - che lei protesta dicendo: "se mi vede un prete finisco scomunicata a vita")
Il cavaliere si innamora a prima vista di lei. (stanno facendo la classica sfida cavalleresca e lei è alla ricerca del fazzoletto che le dame devono tradizionalmente dare ai contendenti, quando un colpo di vento le fa volare via il velo e il cavaliere sviene sopraffatto dalla sua bellezza)
Alla fine l'inganno viene scoperto.
Non ricordo bene cosa succede a quel punto, però il cavaliere viene ferito e lei riesce a salvarlo grazie ad una reminescenza della sua vita del futuro, dove vede un'infermiera che dice (riguardo un paziente a cui hanno fatto una trasfusione): "in altri tempi gli avremmo fatto bere sangue caldo di cavallo"...
In ogni caso, proprio quando sta per sposarsi (o subito dopo essersi sposata) torna di nuovo nel futuro, in classe, dove viene sgridata dal professore per essersi addormentata. Lei dice che non stava dormendo e sa benissimo di che parla la lezione. E racconta tutto il medioevo che ha visto, andando benissimo.
I compagni poi le dicono che lei ha detto anche cose che nella lezione non c'erano, e quindi lei non si spiega come mai le sapesse. Poi si accorge di avere l'anello di fidanzamento e la fede al dito, e capisce che non era un sogno.
Insomma, alla fine deve scegliere se tornare nel medioevo dove ha un papà, una zia e un marito, o se restare nel futuro dove ha entrambi i genitori e i suoi amici.
Mi pare che alla fine torni nel medioevo.

Ma non ricordo il titolo. Qualcuno mi può aiutare?

Non mi dice, ed è strano perchè adoro i libri con i time-travel. Spero tu riesca a trovare il titolo, mi interesserebbe leggere questo romanzo :)