De-lovely
De-lovely
La storia del celebre compositore americano Cole Porter, autore di alcune tra le più belle canzoni di sempre. Un cast di prestigio e una colonna sonora straordinaria.
Cole Porter rapresenta un vero e proprio monumento della musica americana. Un musicista raffinato ed elegante. Il film di Winkler (“The Net – Intrappolata nella rete”) ricostruisce la vita del compositore e musicista attraverso una serie di flashback in cui lo stesso Porter rivede le tappe più importanti della propria vita.
Naturalmente, dato la natura del soggetto la musica la fa da padrona e il film si caratterizza per moltoi momenti musicali, di grandissimo livello, non solamente per il valore dei brani (tutti di Porter), ma anche per gli interpreti, che sono alcuni tra i più famosi musicisti dei giorni nostri: da Sheryl Crow a Robbie Williams, da Elvis Costello ad Alanis Morissette.
Una vita, quella di Porter, complessa nonostante il successo.
Il film cerca di indagare non solo sul rapporto che legava Porter alla moglie Linda, sua autentica musa ispiratrice, ma anche sulle tendenze omosessuali di Porter.
Il film presentato con successo come film di chiusura dello scorso Festival del Cinema di Cannes, è stato accolto con favore dalla critica e dal pubblico.
Kevin Kline (“Il grande freddo”, “Silverado”, “In e out”) ben si adatta a interpretare il celebre musicista, riuscendo a passare con grande abilità dai momenti più leggeri a quelli più intensi.
Anche la bella Ashley Judd (“Il collezionista”, “I sublimi segreti delle Ya-Ya sisters”, “Heat – La sfida”) si rivela perfettamente a suo agio nel ruolo della moglie di Porter.
Un film che possiede nell’ambientazione e nei costumi (gli abiti di Kline e della Judd sono di Armani) un altro punto di forza che rende il film un piacere per gli occhi e non solamente per le orecchie.