No non sei stata sgarbata, era una mia impressioni che ti fossi sentita attaccata ( ma sbagliavo ) e sapendo che le parole soprattutto senza lo sguardo o altri segnali che arrivano meglio con la vicinanza, possono ingannare, ho preferito chiarire, la mia prima affermazione era semplicemente la risposta alla domanda iniziale del thread.
Ok riprendendo il discorso... allora siamo d'accordo che sono due tipi di sogni diversi, e siamo d'accordo sulla loro definizione, differiamo solo sul fatto che tu pensi si possa passare dal vivido al lucido, e io penso di no. Restando il fatto, che tu hai il pieno diritto di pensare come vuoi e io non cerco di convincerti ma solo per il gusto del dialogo che ci porta a scrivere nei forum, provo ad esporti perchè secondo me non si può passare da uno all'altro, oddio non c'è niente di impossibile al mondo (per la mia concezione )ma credo che le probabilità siano praticamente nulle.
Nel passaggio da quello che definiamo stato di veglia (veglia si fa per dire, c'è tanta di quella gente che dorme in piedi
) allo stato del sonno perdiamo la nostra coscienza ordinaria o se preferisci la mettiamo in standby, per cui in un sogno "normale" per quanto vivido e realistico, perchè ricordato perfettamente,fatto comunque nel sonno sarà difficile riappropriarsi della coscienza di veglia ( o una specie ), caratteristica indispensabile per un sogno lucido, invece se con determinate tecniche, e allenamento o predisposizione (che potresti avere "di nascita") passi dallo stato di veglia ad uno stato alterato di coscienza, che non è veglia e non è sonno, ma si trova più o meno in mezzo hai la lucidità (da lì sogno lucido) della veglia, ma le "capacità" del sonno, allora nel sogno lucido puoi veramente fare cose interessanti.
Che dici può essere?