John Deacon Interview - 1985

su www.queenheaven.it trovate questa interessante intervista di John che con grande sincerità commenta l'album di freddie, mr bad guy e gli ultimi avvenimenti in casa Queen, compreso il "gelo" che era sceso tra di loro...
L'intervista contiene anche altre informazioni, non comunissime...
grazie a queenobsession per aver fornito il video.

John Deacon Interview - 1985

aspettiamo i vostri commenti!

[Modificato da DavBS 01/06/2006 19.49]

Grazie ragazzi,soprattutto a Queenobsession per averci donato questa bellissima intervista.

Beh l'ho letto tutta in una volta,mi sono subito chiesto quali fossero le parti debole dell'album Mr.Bad guy il quale John rimane deluso in certi punti e contento in altri..

Chissà perchè c'erano tutti questi litigi..tutti in quel periodo però

Parla di litigi tra loro ma anche in quel periodo a sfornare grandi successi e poi nn dimentichiamo i live che avrebbero fatto dell' 86° ecc

[Modificato da Segugio77 01/06/2006 20.29]

...io ho sempre pensato che la vera crisi di quel periodo la stesse attraversando principalmente lo stesso John Deacon. Lui, secondo me, fu il primo del gruppo ad accusare lo stress della rockstar che lo porto' ad avere i noti problemi psicologici e familiari e il distaccamento sempre piu' graduale dal lavoro degli altri tre. Si notano nell'intervista i malumori di questa condizione di "stressato musicale" e anche il fatto che si sia esposto con concetti cosi' esaustivi la dice lunga sul suo modo di vedere le cose in quel periodo.
Probabilmente anche i rimanenti del gruppo erano stanchi, il periodo Hot Space, The works e Work Tour ha sicuramente creato confusione e attriti all'interno della band...per fortuna il Live Aid!...sono sempre piu' convinto che quella esibizione sia stata la benzina necessaria a fare ripartire la macchina Queen con il giusto vigore. Il resto e storia, come e' storia il distacco sempre piu' accentuato del nostro simpatico (e pazzo) bassista.

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Scritto da: queenobsession 01/06/2006 22.39
...io ho sempre pensato che la vera crisi di quel periodo la stesse attraversando principalmente lo stesso John Deacon. Lui, secondo me, fu il primo del gruppo ad accusare lo stress della rockstar che lo porto' ad avere i noti problemi psicologici e familiari e il distaccamento sempre piu' graduale dal lavoro degli altri tre. Si notano nell'intervista i malumori di questa condizione di "stressato musicale" e anche il fatto che si sia esposto con concetti cosi' esaustivi la dice lunga sul suo modo di vedere le cose in quel periodo.
Probabilmente anche i rimanenti del gruppo erano stanchi, il periodo Hot Space, The works e Work Tour ha sicuramente creato confusione e attriti all'interno della band...per fortuna il Live Aid!...sono sempre piu' convinto che quella esibizione sia stata la benzina necessaria a fare ripartire la macchina Queen con il giusto vigore. Il resto e storia, come e' storia il distacco sempre piu' accentuato del nostro simpatico (e pazzo) bassista.

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Nessun'altro commento? Ok che è un'intervista vecchia, ma praticamente inedita e contiene spunti interessanti...mi sembra strano non abbia destato il vostro interesse...

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Scritto da: DavBS 09/06/2006 10.16


Nessun'altro commento? Ok che è un'intervista vecchia, ma praticamente inedita e contiene spunti interessanti...mi sembra strano non abbia destato il vostro interesse...

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L'ho letta solo ora..
Cosa dire..
Che più mi informo riguardo a JD più non riesco a inquadrare la sua personalità.
Sicuramente rispetto agli altri 3 è sempre stato il più taciturno e il meno estroverso..non era un personaggio , non gli piaceva apparire.
Ma che ruolo aveva nei queen?
Seguiva la parte che aveva a che fare con gli affari ok, e poi?
Ma che cavolo arrivava pure tardi quando scrivevano le canzoni?
E meno male che si annoiava quando non era a lavoro con i queen..
Bah..

Non lo voglio difendere, ma l'ho sempre considerato un pilastro della band; le canzoni firmate da lui hanno sempre avuto successo, ricordiamolo, ma non ha mai voluto fare la primadonna come gli altri. Di conseguenza questo fatto mi porta a pensare che le incomprensioni per primeggiare in studio(e ce ne sono state tante, documentate e ammesse) lo hanno probabilmente stancato. Penso proprio non sia stato facile patteggiare le proprie idee con Brian May e soci, soprattutto negli anni '80, e il culmine di questa condizione potrebbe essere stato il periodo dell'intervista.
Poi, se notate bene, lui giudica in maniera ambigua il lavoro di Freddie solista, quasi questa cosa non gli andasse giu', e alla fine della stessa intervista si percepisce il messaggio che manda a chi lo intervista e lo ascolta, la conferma che per lui il capolinea musicale era vicino.
Io che posseggo il video forse sono riuscito a cogliere in maniera piu' diretta certe sfumature, anzi, mi stupisco della apertura del nostro ermetico bassista, sara' perche' lo stava intervistando quella strafiga della conduttrice di DeeJay Television di nome (se non sbaglio) Kate rush?
Chiaro che queste sono mie impressioni, non capisco pero' il silenzio assoluto e la riluttanza totale a comparire pubblicamente negli ultimi 10 anni, questo per me rimane un enigma.

poosso capire benissimo i litigi, stare insieme x così tanto tempo a volte logora i rapporti di amicizia...anche a me è capitato spesso, col mio gruppo a volte non riusciamo nemmeno a sopportarci...quando si lavora ogni giorno con le stesse persone le tensioni nascono e tendono a disunire il gruppo, per "normalizzare" queste tensioni bisogna allontanarsi un pò dagli altri...solo così si riesce a stare uniti e a ritrovare la voglia di suonare!facevano bene i nostri a prendersi quelle benedette pause di riflessione.

Le discussioni e i confronti sono fondamentali in una band polifonica come i Queen (con 4 compositori sullo stesso livello), anche se portano litigi! E The Miracle e Innuendo fanno capire a che cosa sono arivati i Queen con queste evoluzioni: 1 ottimo album e un capolavoro!

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Scritto da: Bo Rhap 11/06/2006 16.46
Le discussioni e i confronti sono fondamentali in una band polifonica come i Queen (con 4 compositori sullo stesso livello), anche se portano litigi! E The Miracle e Innuendo fanno capire a che cosa sono arivati i Queen con queste evoluzioni: 1 ottimo album e un capolavoro!

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certo che il ritratto che esce dei queen nel 1985 è davvero poco edificante...

anzi, sembra che più una band fosse un'insieme di 4 persone che della band avevano davvero poco...

credo che nel 1985 i Queen erano davvero vicinissimi allo scioglimento...

Grande Dav a riportare in alto questo topic!
In effetti non ero a conoscenza di queste dichiarazioni di John...le sensazioni mentre leggevo erano di una persona stressata e annoiata, stufa di un certo modo di vivere!!quindi concordo pienamente con l'analisi di Queenobsession..2 punti su tutto..la risposta alla domanda sull'album di Freddie(era un indizio di un possibile scioglimento ...)
"Penso che dovrebbe comunque continuare i suoi lavori da solista, perché noi non lavoriamo a sufficienza insieme, troviamo difficile lavorare insieme, penso bisognerebbe trovare altre direzioni in un certo senso".
...e la poca voglia di continuare a far parte del mondo della musica dalle ultime risposte..(nel forum si è + volte detto che John avrebbe smesso ugualmente,a prescindere dalla morte di Freddie..).Sul fatto che litigassero quasi sempre in studio era risaputo e lui semmai ha enfatizzato questo concetto dicendo che era difficilissimo lavorare in quelle condizioni di disaccordo...non molto diplomatico John in quest'intervista devo dire..al contrario di Mr. Diplomazia May!!ecco perchè non lo facevano mai parlare!!ops...

intervista semplice e lapidaria..

è vero, John con la stampa non era per nulla diplomatico come lo è Brian o affabile come Freddie..è tutta un'altra cosa..direi molto sincero,e piuttosto diretto!

direi proprio che si commenti da sè la risposta

Pensi che suonerai con i Queen per il resto della tua vita?

Mmmm...

ma questa intervista risale quindi a quando i Queen già avevano completato A Kind Of Magic?(in quanto parla di One Vision ecc)
Da questo punto di vista mi sembrano un pò strane le sue parole,perchè , come tra l'altro egli stesso ha detto, dopo il Live Aid il gruppo aveva ritrovato una grande voglia di ritornare a produrre ed anche una grande sintonia in studio...io avevo sempre pensato che in un certo senso, dopo AKOM, gli animi irrequieti si fossero placati e con essi anche i dubbi (da parte loro) su un ipotetico scioglimento...

Mercurina89, 09/11/2007 9.38:

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ma questa intervista risale quindi a quando i Queen già avevano completato A Kind Of Magic?(in quanto parla di One Vision ecc)
Da questo punto di vista mi sembrano un pò strane le sue parole,perchè , come tra l'altro egli stesso ha detto, dopo il Live Aid il gruppo aveva ritrovato una grande voglia di ritornare a produrre ed anche una grande sintonia in studio...io avevo sempre pensato che in un certo senso, dopo AKOM, gli animi irrequieti si fossero placati e con essi anche i dubbi (da parte loro) su un ipotetico scioglimento...

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beh, devi considerare che One Vision uscì come singolo nel 1985, prima di essere inclusa in AKOM....
quindi non penso che avessero già completato l'album....anzi...
credo che ancora non pensassero ad un nuovo album...

Questa intervista appartiene a un periodo della carriera dei Queen davvero complicato a quanto pare. Dire che litigavano tutto il tempo significa dare voce a tutti coloro che parlavano di sciogliemto. Forse è per questo che durante tutto il Magic Tour Freddie spiegava al pubblico che i Queen non si sarebbero sciolti. Secondo me John si è beccato un bel cazziatone per queste dichiarazioni, perchè ha messo a nudo degli aspetti molto privati della band, che forse stava cercando di venir fuori da una serie di tensioni interne che avrebbe anche potuto portare a un vero scioglimento.
D'altra parte le parole di John possono aver messo definitivamente la band all'angolo, nel senso che, una volta detto alla stampa che la band era in difficoltà, ogni membro, consapevole del rischio, si sarà assunto le proprie responsabilità per trovare un nuovo percorso artistico e umano. L'episodio di John che litiga con Brian a proposito dell'assolo su One Year Of Love rappresenta, probabilmente, solo uno dei momenti di tensioni emersi.
Tuttavia, la situazione rappresentata da John non mi stupisce: credo sia normale che dopo tanti anni 4 persone fondamentalmente agli antipodi entrino in collissione. Forse è stato anche un bene, perchè ha permesso loro di azzerare completamente tutto quanto fatto in passato per ricominciare sotto nuovi impulsi.
Album come The Miracle e Innuendo non possono essere realizzati da un gruppo in crisi, i cui membri litigano e non si parlano al di fuori dello studio. Sicuramente hanno ritrovato un'autentica compattezza, non qualcosa di facciata per il puro bisogno di far businness.

Interessanti anche le considerazioni sulla sua carriera: si vede che per John la musica non è tutto nella vita e questo ci fa comprendere ancora meglio la sua scelta di non suonare con i Q+PR. Semplicemente ha dato seguito a un senso di stanchezza che provava già da parecchio e, forse, il fatto che da un certo punto in poi le canzoni sono state accreditate sotto il nome Queen, lo ha spinto ancora di più a mollare, nel senso che ha lasciato la maggior parte del lavoro agli altri, non avendo più la necessità di contribuire anche lui con un paio di brani come era accaduto in passato.
Chissà, forse se Freddie non fosse morto, oggi staremmo parlando dei Queen come di un trio....

lasthorizon, 12/11/2007 9.57:

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Chissà, forse se Freddie non fosse morto, oggi staremmo parlando dei Queen come di un trio....

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lo sostengo da anni..

DavBS, 12/11/2007 10.41:

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lo sostengo da anni..

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Però il tutto si complica se pensiamo che dopo queste dichiarazioni del 1985 John ha fatto le seguenti cose:

1. un tour mostruoso nel 1986 con tanto di Lp;
2. altri tre album ufficiali (The Miracle, Innuendo e Made in Heaven);
3. con Brian e Roger ha inciso No-One But You con tanto di video;
4. ha suonato nel 1993 al Cowdray Ruins con Roger.

Soprattutto le ultime due cose mi sembrano in linea con una persona che ha voglia di continuare a suonare....o ha solamente onorato gli ultimi contratti rimasti in piedi??

lasthorizon, 12/11/2007 17.18:

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Però il tutto si complica se pensiamo che dopo queste dichiarazioni del 1985 John ha fatto le seguenti cose:

1. un tour mostruoso nel 1986 con tanto di Lp;
2. altri tre album ufficiali (The Miracle, Innuendo e Made in Heaven);
3. con Brian e Roger ha inciso No-One But You con tanto di video;
4. ha suonato nel 1993 al Cowdray Ruins con Roger.

Soprattutto le ultime due cose mi sembrano in linea con una persona che ha voglia di continuare a suonare....o ha solamente onorato gli ultimi contratti rimasti in piedi??

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molto interessante questa ipotesi....anch'io in effetti ci avevo pensato...
se sosteniamo il discorso della sua volontà di non proseguire la carriera da musicista, allora possiamo dire che nelle ultime attività ha onorato i contratti e basta...
anche se il concerto al Cowdray Ruins non saprei spiegarlo...
forse semplicemente non aveva voluto dire di no...

riguardo agli ultimi tre album dei Queen, si sa che John contribuì pochissimo...
specialmente in Innuendo...
in totale dall'88 in poi ha composto solo la musica di Rain Must Fall (le parole sono di Freddie) e per il resto ha contribuito a qualche arrangiamento (My Baby Does Me, The Hitman, The Show Must Go On)...
decisamente poco....e gira voce che alcune parti di basso non le suonò lui...

Però in The Miracle mi pare che abbia contribuito parecchio. Ricordo che sul video di Breakthrou i commenti principali sono proprio i suoi. In quei commenti mi dava l'idea di un musicista molto impegnato nel proprio lavoro.

Per Innuendo è cosa nota che ci lavorò poco perchè lo dice la Bio ufficiale, però mi piacerebbe che un giorno fossero Brian e Roger a spiegare bene la situazione e penso che potranno farlo solo quando uscirà sto benedetto dvd con i video del 91!

Una cosa è certa: già dal 1985 per John la musica non rappresentava una priorità come per gli altri!

lasthorizon, 12/11/2007 17.39:

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Però in The Miracle mi pare che abbia contribuito parecchio. Ricordo che sul video di Breakthrou i commenti principali sono proprio i suoi. In quei commenti mi dava l'idea di un musicista molto impegnato nel proprio lavoro.

Per Innuendo è cosa nota che ci lavorò poco perchè lo dice la Bio ufficiale, però mi piacerebbe che un giorno fossero Brian e Roger a spiegare bene la situazione e penso che potranno farlo solo quando uscirà sto benedetto dvd con i video del 91!

Una cosa è certa: già dal 1985 per John la musica non rappresentava una priorità come per gli altri!

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nelle interviste sul set del video di Breakthru sembrano tutti molto entusiasti e impegnati nel lavoro...
ma penso fosse una conseguenza dell'euforia per l'uscita del nuovo album...
in realtà mi risulta che l'apporto di John fu minimo:

scrisse la musica di Rain Must Fall, contribuì al scrivere le parole di Party e l'arrangiamento di My Baby Does Me....
tutto qui...

Comunque questa intervista di John aumenta la stima che ho sempre avuto nei suoi confronti. Se ci pensate bene sta parlando in un'epoca in cui i Queen sono reduci dal successo pazzesco del Live Aid, dalla pubblicazione di un album fortunatissimo come The Works....eppure non lesina critiche a Mr. Bad Guy (quanti avrebbero avuto lo stesso coraggio!?) e da credito alle voci che nei Queen ci sono parecchie tensioni! Ovviamente non credo che abbia detto quelle cose per puro spirito distruttivo. Anzi: penso che il suo intento fosse quello di far capire agli altri che la situazione andava risolta. Magari dopo si saranno anche scannati, ma se hanno proseguito assieme significa che anche per John la volontà in quel frangente era di proseguire.

…decisamente ambigua e sempre attuale questa rara intervista di Deacon rilasciata ad una tv italiana (Italia 1)…ogni volta che la rileggo mi fa riflettere e fare alcune considerazioni: John Deacon , nella sua ermeticita’, e’ comunque stato il componente della band piu’ schietto e sincero fra tutti, e’ questo il motivo per il quale probabilmente non lo facevano parlare piu’ di tanto…come dire…quando c’era un’intervista “rognosa” generalmente era Brian, magari accompagnato da Roger, il portavoce. E conseguentemente questa schiettezza poteva sicuramente essere venuta fuori pure in studio, con tensioni e litigate clamorose, che probabilmente (e forse anche giustamente) noi non conosceremo mai…a meno che John ritorni dall’isola sperduta e spiattelli qualche gossip come ha fatto su deejay television….per questo, ribadisco, mi immagino il bassista come una persona dalle mille personalita’ ma sicuramente non il membro di scorta (mi riferisco all’aspetto caratteriale) e che sicuramente non si faceva mettere i piedi in testa….probabilmente Kate Rush ha fatto lo scoop beccando il periodo piu’ critico dell’affiatamento di Freddie e soci ma la ripresa artistica e di sopportazione deve essere stata comunque ritrovata in maniera equilibrata visto il successo dalle proporzioni enormi del Magic Tour e successive tappe carrieristiche…anche se, come sostenuto da tanti, John Deacon si stacco’ progressivamente dal mondo della musica il suo apporto, dal periodo dell’intervista in poi, e’ continuato ed e’ stato senza dubbio pregevole anche se discontinuo. Per ottenere certi risultati non puo’ essere altro dell’aver ritrovato un equilibrio ottimale…per ribadire il concetto a tutto il mondo Freddie dal palco del Magic diceva riferito ai giornalisti:” They talk from here!” indicando il suo culo…ma i giornalisti non hanno poi tutti i torti quando un componente della band spiffera dichiarazioni del genere…chissa’ che il malumore riferito pubblicamente da John non sia stato proprio il segnale che abbia fatto riflettere e ricompattare i Queen…mha’…solo loro sanno la verita’ assoluta….