Sensible Soccer 2 Player Plug 'n' Play Radica Plus Cannon Fodder & Mega lo mania

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
kickoffworld
00martedì 29 novembre 2005 18:31
Sega Megadrive Sensible Soccer Plus 2 Bonus Games Plug n Play

Produttore: Radica
Giochi Sega® Megadrive™ originali
16-bit Megadrive™ power
2 control pad originali Megadrive™
Connessione diretta alla tua TV!
Include 2 bonus games, Cannon FOdder & Mega lo Mania





Questa è la versione pad Megadrive Sensible collection da radica.


Ha tutta la serie Sensible: Cannon Fodder, Mega-lo-mania e Sensible Soccer! Il tutto nella versione Megadrive.

I 2 PAD sono alimentati da batterie stilo e si collegano direttamente alla TV senza bisogno di comprare altro.

Il tutto ad un prezzo consigliato di 29 sterline.




Ottimo regalino di natale Acquistabile qua:

http://www.firebox.com/index.html?dir=firebox&action=product&pid=1108

http://shop.gameplay.co.uk/webstore/productpage.asp?ProductCode=HH0330&title=arcade_legends_-_sensible_soccer_2_player

http://www.amazon.co.uk/exec/obidos/ASIN/B000B600X0/026-3328172-7206058

o dal sempreverde ebay [SM=g27828]

[Modificato da kickoffworld 29/11/2005 18.48]

[Modificato da kickoffworld 09/01/2006 1.49]

TheFoxSoft
00mercoledì 30 novembre 2005 00:39
peccato che siano gamepad e non joystick :(
kickoffworld
00mercoledì 30 novembre 2005 12:14
eh, vero! Evidentemente è rivolto verso un target più giovane, da playstation generation...

La figata sarebbe avere un joy con i tasti funzione come quello del C64 DTV (così si cambiano tattiche, replay ec.) ma che facesse andare i capolavori amiga, magari con una 30ina già preinstallati, tutti i classici, da sensible a kick off ecc. e memoria rimovibile con cui inserire nuovi ADF scaricati dal web oppure la stessa competition version, sai che spettacolo?? [SM=g27836] [SM=g27837] [SM=g27836] [SM=g27837]
playmobil
00sabato 3 dicembre 2005 18:19
ma come si fa a giocare a sensible col pad? [SM=g27814]
Misteri della Playstation generation [SM=g27828]
kickoffworld
00giovedì 15 dicembre 2005 18:04
Recensione Cannon Fodder
Visto che è compreso nel "pacco" di giochi e visto che è un pezzo di storia del videogioc (secondo me è il miglio videogioco della sensible software) ecco un giusta descrizione di questo capolavoro:

Cannon Fodder
PRODUTTORE: Virgin
SVILUPPATORE: Sensible Software



Quando usci, nel 1993, Cannon Fodder si rivelò una delle più grandi sorprese dell'anno. Dopo una gestione travagliata, che causò lo slittamento di oltre un anno della data di pubblicazione a causa del tracollo del publisher Mirrorsoft, ben pochi si sarebbero aspettati un gioco cosi... Moderno. Una modernità tanto concettuale quanto stilistica, sbandierata sin dalla delirante introduzione. Un reggae sbilenco, una voce acida e, soprattutto, quei versi. Dissacranti, acuti, spietati...



War has never been so much fun...
War has never been so much fun...
Go with your buddy, killing with your gun
Go in your uniform, die in the sun...



Un’atmosfera di pura idiozia, alla quale i Sensible Software di Jon Hare avevano abituato chi si era preso la briga di seguirli sin da quando avevano miniaturizzato il calcio con l’immortale Sensible Soccer. Stavolta però è la più terrificante manifestazione del comportamento umano ad essere presa di mira, miniaturizzata e risputata in faccia all’inerme videogiocatore: la guerra. Cannon Fodder, infatti, è una parodia satirica anti-militarista. E, per di più, perfettamente orchestrata e realizzata. Oltre la canzone itroduttiva War Has Never Been So Much Fun, delirio in levare nel quale riecheggiano Marley, Jimmy Cliff e Jello Biafra, abbiamo una presentazione geniale dove i membri del team inglese, in divisa, si mostrano nelle pose più improbabili e nei ruoli più scemi (da Elvis a JR di Dallas). Poi il simbolo stesso del gioco, un fiore rosso sangue. E poi, soprattutto, quello che accade durante il gioco stesso. Prima di ognuna delle 24 missioni, le reclute arrivano al campo di addestramento sfilando davanti ad una poetica collina verde e sotto un delicato cielo azzurro solcato da bianchissime nuvole. Una scena cosi bucolica da risultare ilare nel suo contrasto con la violenza esplicita che caratterizza Cannon Fodder. La collina, man mano che si procede verso il finale, si riempie di tombe e di croci bianche, una per ogni soldato che durante le partite muore. Il numero di vittime del giocatore e dell’avversario è indicato in alto, come se fosse il risultato di una partita di calcio: squadra di casa 5-squadra in trasferta 567. Per i Sensibile Software la guerra ha la stessa utilità di un gioco: esprimere il contrasto e la competitività insite nel DNA umano. L’unica differenza è che il pallone non fa male a nessuno. La guerra è una tragedia immensa e del tutto inutile. Morale: giocate a football e non a fare i soldatini.



E che la guerra sia cosi terribile, Hare, Jools, Stoo e compagni lo ribadiscono ad ogni secondo. Nonostante lo stile fumettoso e apparentemente demenziale, Cannon Fodder è un gioco terribilmente realistico. Basta un colpo per uccidere tanto gli avversari quanto i propri commilitoni. Che periscono in un turbinio di grida lancinanti, sangue e interiora. Nemici e alleati sono perfettamente identici tranne che per il colore delle uniformi, e sono identici per come si muovono, per come reagiscono, per come muoiono. I civili, che di tanto in tanto fanno capolino, possono essere eliminati senza pietà e senza penalizzazioni, esattamente come accadrebbe nella realtà. Cannon Fodder è spietato, quasi inguardabile nella sua crudezza. Non ci sono i tipici superomismi da videogioco. Non c’è un eroe che salva la bella e la patria facendo saltare in aria tutto, tanto se muore risorge grazie alle vite extra ed ai continue. Qui, quando un soldato muore non ritorna in vita, viene sostituito semplicemente da un’altra recluta. Finite le reclute, la partita finisce. Game Over. Cannon Fodder, quindi, si prende gioco anche del militarismo becero applicato ai videogiochi. E ci riesce in maniera meravigliosa.



Cannon Fodder è un gioco moderno anche dal punto di vista prettamente ludico. Mix perfetto tra strategia e azione, l’opera Sensibile Software propone un sistema di controllo semplicissimo ma assolutamente completo e funzionale. La varietà di situazioni, i veicoli guidabili, le tipologie di insidie, tutto trasuda cristallina perfezione, nonostante una difficoltà elevatissima e, soprattutto, un rigidità eccessiva. La risoluzione delle missioni infatti lascia pochissima libertà di manovra al giocatore, che, pur sollecitato a ricorrere al pensiero laterale, è costretto sempre davanti ad una sola possibilità per portare i suoi obiettivi a compimento. Se sgarra muore. Non si tratta però di un difetto grave, perché, pur nell’unica via disponibile, il divertimento non manca. Tutto è cosi pulito e intelligente da risultare una vera goduria da giocare. Una goduria dove l’uso del famigerato “grano salis” non è un optional, per fortuna.



Come una commedia dei leggendari Monty Phyton, Cannon Fodder usa le armi incruente dell’ironia e dell’intelligenza per attaccare le storture e l’orrore quotidiano. Un capolavoro di importanza fondamentale nell’evoluzione contenutistica e stilistica del videogioco, sepolto purtroppo sotto il peso degli anni e dei Conflict: Desert Storm e dei Ghost Recon, orrende operazioni commerciali che, mentre generano profitto creano anche consenso.
Che sia un caso?



Sensible Software aveva in mente un mondo in miniatura, fatto di omini paffuti non più alti di cinque o sei pixel. Avevamo appreso la loro patologia con Sensible Soccer, finendo per amare alla follia quelle rotondità sceme e giocabili. E così quando venne il tempo di Cannon Fodder, con le prime immagini che trapelavano su TGM, pensammo subito che sarebbe stato l'ennesimo capolavoro firmato Sensible. Non ci sbagliavamo. Il team inglese aveva fatto centro costruendo un gioco arcade territoriale, una esperienza di guerra che trascendeva le consuetudini ludiche attraverso un ibrido scenografico consistente. Cannon Fodder è puro divertimento arcade. Ma di un arcade differente dalle produzioni da sala, che apre le porte alla immediatezza senza chiuderle al fattore strategico. Nulla di macchinoso fortunatamente: per completare un livello dovremo sparare e sparare, per poi sparare ma anche valutare la posizione dei nemici e scegliere il modo migliore per spappolarli. Saremo aiutati da una mappa, visualizzabile in qualsiasi momento, disposta in basso a sinistra della schermata.



Il gioco si suddivide in missinioni. Innumerevoli missioni. Ma la sfida è sempre differente giacchè gli obiettivi saranno diversificati a dovere. Capiterà di dovere uccidere tutti, ma anche di dover distruggere determinati caseggiati con apposite bombe e arnesi utili. Tutto bello, perchè l'azione si sviluppa in modo fluido, mentre la nostra squadra di volontari si immola alla causa della giustizia e muore per essa. La battaglia è fortunatamente cruenta, non risparmiando fiotti di sangue e gratuite crudeltà: se feriremo un nemico, quest'ultimo si rotolerà in terra gemendo come un bambino, e sarà francamente il massimo dargli il colpo di grazia. In più potremo infierire sulla carcassa, trafiggendola ripetutamente e facendola rimbalzare ovunque. Nulla di realmente cattivo. Il filo conduttore ironico si manifesta platealmente, in modo divertente e divertito, mischiando il serioso con la parodia e così creando una atmosfera oggettivamente irresistibile. Le missioni si susseguono serrate, la difficoltà aumenta ma, fatto importante, il divertimeno riesce a giovarne di conseguenza. Più una missione è complicata, più appassionante sarà portarla a termine. Importante registrare una meccanica che consente a un singolo membro della ciurma di distaccarsi in missione solitaria e fare il Rambo.



War has never been so much fun. Un motto. Con questo ritornello musicale si apriva una spettacolare introduzione cantata, di quelle che ti fanno perdere la mascella perchè assolutamente uniche. Il chip audio dell'Amiga, senza supporto cd, senza la tecnologia digitale delle attuali console faceva scorrere una autentica canzone, per altro orecchiabilissima e mixata alla grande. La qualità sonora si estende anche nelle fasi di gioco, pregne dei classici effetti "giungla", con lo scorrere dell'acqua (dei fiumi) campionato e tutta la faunistica acusticamente catturata e sintetizzata. Ma non dimentichiamoci di una grafica diffusamente raffinata, estesa e magnifica nel suo dettaglio, nitida e minuziosa nella sua estensione miniaturizzata, nelle animazioni, nelle deflagrazioni, nella esternazione dei mezzi di trasporto supplementari utilizzabili dalle truppe. Tutto perfetto. Persino la schermata di briefing riesce a spremere l'Amiga in modo inaudito per mezzo di un travolgente parallasse. Il pacchetto scenografico non fa una grinza, si fa strada sin dalle prime immagini digitalizzate del team dei programmatori (travestiti da ufficiali militari) passando per la collina-cimitero e trovando la sua pace in una estetica azzeccata sia per ambientazioni che per interpretazione ironica della guerra. Per quanto oggi sia praticamente scomparsa, nel 1993 la Sensible Software si poneva, assieme al Team 17, come una delle più innovative software house europee. Dobbiamo a loro la rivoluzione videoludico-calcistica di Sensbile Soccer, e a loro la ideazione di uno stile grafico isometrico che avrebbe influenzato il mercato per un buon lasso temporale. Altri tempi. Oggi non ci resta che glorificare uno dei migliori giochi in assoluto mai apparsi per Amiga, nonchè un team di programmatori in grado di manifestare il suo genio attraverso forme technoludiche dissacranti.



Insomma che gioiello Cannon Fodder!
Un gioco a mezza strada tra farsa e dramma.
Si partiva con la formidabile canzone iniziale, una marcetta ironicamente inneggiante alla guerra con le foto demenziali dei programmatori in uniforme e si proseguiva con gli esilaranti titoli delle missioni che scimmiottavano film famosi.



I soldati erano delle caccole verdi ma venivano sventrati delle trappole viet cong, saltavano sulle mine, agonizzavano e urlavano feriti simili a bambini frignanti con le budella di fuori finchè non gli sparavi il colpo di grazia.



I tuoi uomini avevano tutti un nome e ricevevano gradi e onore.
Alla base i coscritti facevano la fila per farsi arruolare e divenire anche loro carne da cannone.
Che tristezza quando veniva ucciso un omino che ti portavi appresso da tante missioni!



E poi ricordate l'utility SUPERFASTZEROFORMAT integrata nel gioco per formattare e salvare?
Iniziava tipo:
BENVENUTO IN SUPERFASTZEROFORMAT IL DISCHETTO VERRA' FORMATTATO IN 3 SECONDI...
...2 SECONDI...
...ANCORA UN ATTIMO...
poi iniziava ad imbarazzarsi, a prendere tempo, e alla fine ti invitava ad andare a prenderti un caffè che tanto lui ne avrebbe avuto per MINIMO UN QUARTO D'ORA!


[Modificato da kickoffworld 15/12/2005 18.07]

kickoffworld
00sabato 17 dicembre 2005 14:00
Cannon Fodder su Cellulare!!


Incredibile ma vero è possibile ora giocare a Cannon Fodder anche su ogni cellulare!!



Ora anche su cellulare la fedele riproduzione dell'ormai classico gioco d'azione di squadra della Sensible Software.
Giocherai attraverso tutti i livelli del pluripremiato gioco originale e prenderai il comando di una squadra di valorosi soldati per sconfiggere il malvagio "El Presidente" con qualsiasi arma a tua disposizione.



* 20 e più livelli di azione militare ad armamento pesante
* Centinaia di soldati pronti a dar battaglia per una promozione e per la gloria.
* Numerosi veicoli militari, compresi carri armati, gatti delle nevi e veicoli trasporto truppe.
* Un intero arsenale di pistole, granate, bazooka e artiglieria di postazione.
* Immediatamente giocabile, veloce, frenetico e divertente.



per scaricare il gioco il link è qua:

http://catalogo.giochicellulare.it/pages/content.asp?code=572533&model=296




Inoltre se vi garba la famosissima canzone della cersione Amiga "War has never been so much fun" potete averla come suoneria del vostro cellulare [SM=g27837]
Potete averla da qua:

suoneria_cannon_fodder

Disponibli per Nokia, Motorola, Siemens, Sony Ericsson, Alcatel, Panasonic [SM=g27811]

[Modificato da kickoffworld 17/12/2005 14.30]

kickoffworld
00domenica 8 gennaio 2006 17:56
Download Cannon Fodder!
Cannon Foodder ed il seguito Cannon Fodder 2 nella loro migliore realizzazione, quella per Amiga, sono disponibile per il download nel gruppo Kickoffworld:


Cannon Fodder (1993) (Virgin) (Disk 1 of 3)
Cannon Fodder (1993) (Virgin) (Disk 2 of 3)
Cannon Fodder (1993) (Virgin) (Disk 3 of 3)


Cannon Fodder 2 (1994) (Virgin) (Disk 1 of 3)
Cannon Fodder 2 (1994) (Virgin) (Disk 2 of 3)
Cannon Fodder 2 (1994) (Virgin) (Disk 3 of 3)


enjoy! [SM=g27811]
kickoffworld
00lunedì 9 gennaio 2006 01:46
Il caro e vecchio Sensible Soccer...



Quasi tutti conoscono Sensible Soccer, il fortunato gioco di calcio nato su Amiga ed Atari ST nel '92 e poi convertito per quasi tutte le piattaforme esistenti, megadrive compreso. La versione compresa è infatti Sensible Soccer - European Champions per Megadrive.

Il segreto del successo del calcio secondo Sensible Software è una grafica semplice ma funzionale unita ad un gameplay semplice ed intuitivo ma sufficientemente realistico da essere apprezzato dagli amanti delle simulazioni e del vero calcio. Inoltre, cosa non da poco, vantava i nomi originali dei giocatori, un database con le migliori squadre di club europee ed un editor dove era possibile editare l'aspetto estetico di ogni squadra (dal colore della pelle dei giocatori al colore della maglia fino al nome dell'allenatore). Per non parlare della possibilità di partecipare alle coppe Europee di quell'anno e di creare da zero qualsiasi competizione. Non poco considerando che si parla di 13 anni fa!


Inoltre il metodo di controllo è semplice ed intuitivo. Con un tasto (l'unico disponibile sul Joystick di Amiga) si passa e, mediante la pressione prolungata dello stesso, si tira: inclinando il Joystick si regola altezza, direzione e potenza del tiro. Senza palla invece si va in scivolata o, se la palla è in aria, ci si butta di testa.
Ovviamente il limite di Sensible Soccer (parlo del gioco in solitario perchè in due è eterno) rimane il tipo di azioni eseguibili limitato a tiri lunghi da colpire al volo oppure a passaggi...




Un Mondo Sensibile!
Ovviamente sono state prodotte diverse versioni del primo Sensible dove però le differenze sono minime. Oltre alle squadre aggiornate le nuove versioni del gioco vantano regole più nuove (ad esempio nel primo Sensible il portiere trattiene la palla passata dai suoi compagni mentre nelle versioni più nuove si limita a controllarla coi piedi). Il gameplay rimane comunque inalterato. E' nel 95 che avviene la svolta, il salto di qualità e la creazione di quello che, secondo molti, è il miglior gioco di calcio: esce su Amiga Sensible World of Soccer.
Esteticamente SWOS si presenta molto simile ai suoi predecessori, con la classica visuale a volo d'uccello, l'unica differenza è la presenza degli spalti e di tutto ciò che vi è oltre bordocampo. Ma la differenza sostanziale, tanto in campo quanto fuori campo, sta nel gameplay: tutto quello che mancava è stato aggiunto e tutto quello che era da correggere è stato corretto. Innanzitutto il database squadre ha raggiunto dimensioni pachidermiche e sfiora ora i 12 000 giocatori, racchiudendo ora quasi tutti i campionati d'Europa. Inoltre è stata introdotta la possibilità di vestire il ruolo di manager, di manager-giocatore e di giocatore. Ma non è questo che rende grande Sensible Soccer..

L'innovazione è nulla senza il metodo di Controllo
E' quì che bisona tessere le lodi dei ragazzi della Sensible: nell'implementazione di un metodo di controllo apparentemente simile a quello vecchio ma in realtà più completo e soddisfacente. Pensate in un solo tasto (uno perchè il Joystick standard per Amiga ne ha uno solo) è racchiuso un metodo di controllo che racchiude tiri, passaggi, cross, passaggi in profondità, scivolate, tuffi di testa e torsione di testa. Non ci credete? Inclinando il Joystick dopo il passaggio il passaggio cambia direzione (nei limiti della fisica s'intende!) cercando di smarcare il compagno più vicino. Innovazione non da poco perchè permette di costruire azioni inimmaginabili nel primo Sensible, come lanciare il nostro compagno libero sulla fascia per poi mettere la palla in mezzo. Inoltre è possibile finalmente colpire la palla da fermi stando sul posto, in torsione quindi, senza per forza lanciarsi nel prato. Inoltre anche l'intelligenza artificiale della CPU è stata riprogrammata da zero, laddove nei primi Sensible la CPU era spesso arrendevole è il livello di abilità dei portieri era casuale (nel senso che paravano i tiri all'incrocio dei pali ma mancavano clamorosamente palle facilissime) ora risulta molto più credibile e realistica, oltre che più difficile. Il tutto, assieme alla quantità enorme di opzioni, contribuisce a creare un gioco di calcio intuitivo ma profondo, difficile ma stimolante, semplica ma longevo. In poche parole uno dei migliori giochi di calcio di tutti i tempi.

Purtroppo Sensible World of Soccer è nato in un contesto (la metà degli anni 90) dove l'innovazione grafica e lo sviluppo della terza dimensione (vedi avvento di Playstation e Saturn) facevano da padrone e dove il gameplay era sacrificato per dare spazio ad una grafica il più spettacolare e realistica possibile. E' Paradossalmente più facile guardarlo e ri-guardarlo ora, nell'epoca dove Pro Evolution Soccer è il gioco di calcio, con occhio più attento e critico rispetto a ieri. Sensible World of Soccer rimane oggi come oggi la massima espressione della giocabilità calcistica in due dimensioni tanto da soli quanto in compagnia e surclassa, in quanto a gameplay e divertimento, mostri sacri dell'epoca come Fifa International Soccer per Mega Drive ed International Superstar Soccer per Super Nintendo.

Buddace
00venerdì 2 febbraio 2007 12:27
esiste una versione di cannon fodder per mac?!??!?
kickoffworld
00venerdì 2 febbraio 2007 13:08
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:44.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com