Il mio peggior nemico è la pigrizia.
Pezzo piccolo da assemblare in un sottopezzo: dai, usa le pinzette così puoi incollarlo in safe mode!
E invece non me va de cercalle, in quel momento, le pinzette, col risultato che lo tengo col dito e la colla trasborda ovunque lasciando una variegata scia di sacramenti nell'aere...
Dai, fai attenzione, tieni il tavolino sotto mentre lavori i pezzi piccoli, ma vabbè, te pare che se casca per terra non lo trovo più, c'è il parquet mica la moquette, che sarà mai..
Risultato ovvio: MILIARDI di pezzi persi per sempre, inghiottiti dal fottuto maelstrom, tra i quali una griglia di un Tigre grande come un barbecue.
Capitolo tecniche: evito l'acquaragia per i lavaggi, in quanto lascia dei prosciughi lucidi veramente orrendi.
Ho imparato ad usare i guanti di lattice mentre dipingo, pena la comparsa di sgradevoli impronte digitali sul modello( soprattutto quando fa caldo) da far invidia a CSI, oltretutto tostissime da rimuovere ( tanto che alcune volte ho dovuto carteggiarle e ridipingere)
Fotoincisioni: sono una pippa conclamata nel montarle, indi un minchione disattento e pasticcione che riesce a staccarle e perderle magari dopo aver impiegato mezza giornata per montarne una, quindi le evito come la peste nera, a parte quelle proprio indispensabili tipo le griglie.
Aerografo: mettetelo in un posto sicuro mentre lavorate, perchè se cade lo fa quasi sempre di punta...