ciao, cri..
sono solo, come ho scritto altrove, la casa rimbomba del tuo silenzio..
leggerai queste cose solo al tuo ritorno a casa e quindi, posso scriverle senza paura di spaventarti..
dirti "ciao" alla sera.. è straziante.. vedere i tuoi occhioni che dicono "resta" mentre sanno che non posso, che l'orario di visita è finito, che me ne devo andare, scendere quelle scale..
ritornare alla mia solitudine di telecomando e surgelati..
Amore.. a che serve dirci "io sono con te sempre" mentre sappiamo che non è vero.. che il pensiero non basta, che io e te abbiamo biogno di toccarci, di guardarci, di essere l'uno nell'altra..
si, come dici tu potrei ammalarmi anche io.. cosi' sarei vicino a te in ospedale..
mmi manchi amore, mi manchi tanto, ogni giorno scendo in garage e do' un occhiata al tuo motorino, ogni tanto lo metto in moto.. ogni tanto avrei avuto voglia di piangere..
comunque coraggio, cri..
sabato ti porto a casa e poi potremmo stare una settimana insieme..
insieme, come prima, come sempre.
ti amo bambina..
io sono con te sempre.. sempre.
flavio