ROBERTO15866, 14/06/2009 13.02:
Non mi spingo a definire questa canzone un disastro...dico semplicemente che mettere a dispozione di Elvis,della sua straordinaria,inarrivabile classe materiale del genere,equivale ad un gigantesco,imperdonabile spreco di talento.Si può discutere quanto si vuole sugli obblighi contrattuali di Elvis,da lui onorati con grande professionalità,ma non sta scritto ne in cielo ne in terra che le canzoni contenute nei film dovessero per forza di cose essere di basso profilo.Sapete che io non ho mai condannato a priori le colonne sonore,fino alla fine del 1963,con la possibile eccezione di IT HAPPENED AT THE WORLD'S FAIR,lo standard qualitativo si è mantenuto su buoni livelli.Sapete anche che,ad esempio,mi sono espresso positivamente su alcuni aspetti di FRANKIE AND JOHNNY...Però il ritorno alle Hawaii fu supportato da materiale scialbo,il film è praticamente privo di trama,le canzoni...sono quello che sono,e immagino che Elvis se ne sia dimenticato l'esistenza non appena uscito dallo studio di registrazione,perchè,statene certi,il primo a rendersi conto della pochezza di certi brani era proprio lui.Che poi,grazie alla magia della sua voce,qualcuno di noi riesca ad ascoltare con piacere QUEENIE WAHINE'S PAPAYA(io sono fra questi)questo è un altro discorso.Io ho un vero e proprio debole per COTTON CANDY LAND,anche se sò benissimo che non si tratta di un brano dal valore eccelso!E arrivo anche ad affermare che ne avrei fatto tranquillamente a meno,in virtù di un pezzo più meritevole.
Caro Roberto...non ti posso dire più di tanto poiché già mi sono espressa a tale riguardo...rischierei di essere troppo ripetitiva...
Mah...vediamo le cose diversamente...tutto qui...
Prima mi sarei semplicemente arrabbiata ora potrei anche farmi una
...spero che questa mia "situazione" non sia momentanea
...
Evidentemente prima temevo di più le persone...pensavo che il parere degli altri "valesse" più del mio...o che comunque un parere per me troppo eccessivo potesse risultare "negativo" per Elvis e "rovinare" la sua immagine...
Ora ho capito che è bello amare profonamente Elvis e quindi difenderlo nel caso io lo ritenga opportuno...cioè ...sempre!
ma ho anche capito che si tratta di semplci pareri e nessun parere vale più dell'altro...sono semplicemente
diversi...e poiché è naturale che quando qualcuno scrive lo fa per come pensa e vede le cose è inutile che io insista più di tanto...
Ho capito che è naturale che si vedano le cose diversamente...anche se magari qualcosa mi potrebbe essere così assurda che non potrei fare a meno di dire 1000 volte che per me è l'esatto contrario...
Sono semplici pareri e punti divista o gusti personali...poi certo se in taluni casi forse si è un tantinello più ironici del "consueto" o cose del genere di certo non potrei mai tirarmi indietro nel gettarmi in una difesa estrema per Elvis...
Ora tornando al tema in questione e quindi alla canzone QUEENIE WAHINE’S PAPAYA...una cosa che hai scritto forse non mi è molto chiara...per te questa con questa canzone Elvis sia stato sprecato...però poi dici che ti risulterebbe comunque piacevole ascoltarla...
Per me è quasi come per te... Queenie Wahine's Papaya l'ascolto con piacere...cioè la trovo divertente...sfiziosa...l'unica differenza è che non credo che sia stato un disastro...e credo anche che per Elvis sia risultata allo stesso modo...e non abbia avuto alcun timore o senso di colpa irreversibile nell'averla cantata...
A volte penso che Elvis aveva ragione...non era per niente facile sentirsi "ELVIS" ogni giorno...
Accidenti! Forse al suo posto avrei potuto resistere un mesetto...
...
Essere Elvis...un Grande...e fare sempre cose Grandiose!
Mamma mia...è da uscirne pazzi!
Che Elvis sia un Grande su questo non c'è alcun dubbio...ma ciò che non capisco è perché non riuscire a pensare che anche lui da Grande quale era non potesse fare cosette più leggere...perché no?
Sono convinta ed è chiaro che fosse così...che Elvis sapesse molto bene cosa stesse cantando...sapeva che si trattava di una canzone rivolta ai bambini...e nella mia piccola esperienza non ho mai visto e\o sentito una canzone straordinariamente artistica quando si canta per i bambini...non perché loro non lo meritino...è ovvio...ma perché quando si canta ai bambini si sa...gli elementi necessari dovrebbero essere divertimento e orecchiabilità...insomma pure e semplici "canzoncine"...
Ma poi capisco che si arriva sempre sui propri punti di vista e per questo mi fermo...
Ho notato comunque che per i maschietti questa cosa risulta davvero difficle da comprendere o da prendere in considerazione...mentre per me...dal mio punto di vista femminile è così chiara e semplice...
Sarà istinto materno?
ELVIS: MI ILLUMINO D'IMMENSO!
katia